PREVENIRE ATTRAVERSO IL NOSTRO DNA
L'ultima frontiera della nutrizione, l'obiettivo è un'alimentazione
sana e personalizzata come
prevenzione e cura. L'alimentazione svolge un ruolo fondamentale nel mantenere lo stato di salute ed ha un impatto importante su diversi aspetti della nostra vita con notevoli risvolti sia psicologici che socio-culturali.
L'
Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) considera quindi la salute come la piena espressione del benessere psico-fisico, una definizione molto interessante perché evidenzia che lo stare bene non coincide con l'assenza di malattia bensì con il raggiungimento di una piena efficienza sia fisica che psichica. Questo ci proietta in una dimensione della medicina diversa in cui acquistano un ruolo di primaria importanza la
prevenzione e il potenziamento delle capacità vitali individuali. Condurre uno stile di vita ottimale anche dal punto di vista nutrizionale rappresenta la principale forma di prevenzione nei confronti di patologie come il diabete, l'ipertensione, le malattie cardiovascolari e quelle cronico-degenerative.
Secondo l'OMS difatti circa 1/3 delle malattie cardiovascolari e dei tumori potrebbero essere evitati grazie ad una equilibrata e sana alimentazione.
Un aiuto in questo senso ci viene dalla
Genetica di Nutrizione, scienza di ultima generazione che ci permette di affrontare in maniera diversa e molto mirata l'aspetto della prevenzione.
La
decodificazione del Genoma Umano ha offerto alla Medicina moderna l'evidenza che
esiste una continua interazione tra il mondo esterno e i nostri geni e che questi possono modificare la loro espressione in relazione allo stile di vita e alla dieta.
Per alcuni individui quindi, in determinate condizioni ambientali, l'alimentazione ed uno scorretto stile di vita possono diventare veri e propri fattori di rischio. Il modo con cui un determinato regime alimentare influenza il benessere fisico può dipendere dal patrimonio genetico individuale.
Il 99,9% del nostro DNA è uguale tra gli uomini, lo 0,1% del materiale genetico, però presenta delle varianti chiamate polimorfismi . E' da queste varianti che nascono le differenze fra le persone,non solo legate all'aspetto esteriore, ma anche ai processi metabolici, alla tolleranza alle varie sostanze alimentari e alla predisposizione a malattie. E' oggi possibile quindi conoscere se siamo predisposti al sovrappeso e alla condizione di obesità, sapere come il nostro organismo reagisce all'introduzione di alimenti cariche di grassi , come metabolizziamo determinate vitamine, se il nostro DNA ci predispone al diabete,alle malattie cardiovascolari , alle malattie cronico degenerative.
Conoscere le caratteristiche salienti del nostro DNA, attraverso semplici test genetici, ci può permettere quindi di impostare un percorso di prevenzione personalizzata per rimanere il più possibile in salute e vivere al meglio la propria età qualsiasi essa sia, tenendo sotto controllo l'espressione di queste predisposizioni innate.
I
test di genetica di nutrizione, che studiano la risposta del nostro organismo agli alimenti che consumiamo abitualmente, ci permettono di identificare quei cibi più affini alle nostre predisposizioni e quelli meno idonei e meno tollerati. Di conseguenza sarà sufficiente ridurre il consumo di questi ultimi a favore di quelli che soggettivamente svolgono una azione antiinfiammatoria o disintossicante per mettere in atto una importante azione preventiva riportando il nostro organismo verso una condizione di benessere e salute.